asteclick.com: dove sta la fregatura?


Importante articolo che parla del portale www.asteclick.com (aste al ribasso) apparso sul blog "Baita de Motumboe"

www.motumboe.net

Vi riporto il testo:
"…non conoscevo sta storia delle aste al ribasso
In sostanza uno fa un’offerta in euro e centesimi di euro: se nessun’altro ha fatto la stessa identica offerta e se nessun’altro tra coloro che hanno fatto offerte uniche ha fatto un’offerta più bassa, allora ci siamo accaparrati il premio. Non è immediatissimo ma basta leggere qui.
Dove sta la fregatura? La fregatura non c’è, però…c’è da fare un’importante precisazione: fare un’offerta non è gratis - costa 1 o 2 euro o giù di lì.
Facciamo un esempio:
http://www.asteclick.com/prodotto.php?id=31
per portarci a casa questo portatile del valore di mercato di 1260 euro (beh, all’unieuro lo vendono a 920, se si passa da kelkoo, spese spediz incluse…) dobbiamo fare almeno un’offerta, che ci costa 2 euro.
Facciamo i conti in tasca al banditore dell’asta.
Aggiudicarselo con un’offerta attorno all’euro, poniamo 1.07, è plausibile, viste le vecchie aste.
Ora, questo significa che non meno di 212 persone hanno fatto offerte. Questo perchè ci sono 106 offerte possibili più basse di 1.06, e se l’offerta 1.07 è la prima non unica, significa che per le offerte piu basse ci sono almeno 2 offerte in corrispondenza di ciascuna cifra.
Quindi, non appena il sito raggiunge una certa visibilità è plausibile che su ogni prodotto l’azienda guadagni un buon 50% per cento in piu del valore dichiarato, e questo mi sta bene, nel senso che se l’azienda lavorasse in perdita comincerei a sospettare qualcosa di losco no…?
Ora però facciamo i conti in tasca a chi offre… Andando avanti sulle supposizioni, il 50% di più di 1260 è 1890 euro… cioè ho supposto che siano state fatte 1890/2=945 offerte. Quindi la probabilità di accaparrarsi l’oggetto, supponendo che ogni offerta abbia pari probabilità, è di 1/945 (tolleranza +- un ordine di grandezza).
Quindi con un biglietto da due euro, ho circa un millesimo di probabilità di portarmi a casa un oggetto che ne vale mille.
Insomma è all’incirca come una lotteria di paese, né più né meno.
Con il piccolo quid in più che in qualche modo puoi scegliere il biglietto, se cominci a farti seghe mentali a base di distribuzioni di poisson e quant’altro.
Poi uno può tentare l’approccio brute-force, in sostanza supporre che l’offerta minima non sarà oltre i 2 euro e fare tutte le offerte da 0.01 a 2.00 euro… Spesa totale: 400 euro, probabilità di accaparrarsi l’oggetto abbastanza superiore a 200/numero-totale-offerte, insomma quasi certo di portarselo a casa. QUASI….
Beh insomma, se volete perderci tempo fate pure, quello che eventualmente vincerete non sarà un mattone… ma tenete conto che è come una lotteria, in sostanza. Non è una fregatura, ma fatti due conti non conviene pure troppo.
EDIT: ovviamente ci si deve fidare della serietà degli organizzatori, che potrebbero sbirciare lo stato dell’asta in favore di amici e parenti, ma non penso che possano essere così disonesti."

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13 Commenti

Anonimo ha detto…
Nessuna fregatura ma cis ono in giro siti dove vincere è molto più facile tipo questo www.bidlife.it
Anonimo ha detto…
Mi facevo un giro sul sito asteclick e guardando le "testimonianze" degli utenti che si sono portati a casa qualcosa, ho notato che un tipo dal nome "matteo" si è portato a casa una macchina ben "tre" volte! C'è qualcosa che non mi quadra....o il tipo è "abbacchiato" con qualcuno li del sito, oppure è proprio fortunatissimo, oppure ha proprio un sacco di soldi da spendere, perche diciamo che è difficile credere che per "coincidenza" ha beccato l'offerta giusta per ben tre volte, ed anche che abbia fatto tutte le offerte possibili da €0.01 fino a €103 e rotti per esempio per la mini cooper....non so....mi sembra un pò srano. Solo un pensiero buttato nell'etere....
Anonimo ha detto…
si lho visto pure io ma oltre la mini ha vinto anche una 500, una macchina fotografica, un cellulare di ultima generazione, uno schermo lcd e un buono di 1000Euro in carburante AGIP!poi me so rotto di guardare.. ma forse ha vinto pure qlksaltro..

KE FORTUNA MATTE'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Anonimo ha detto…
quel matteo che è riportato sopra ha pagato più di 40 mila euro e questo lo dico perche lo conosco e devo dire che asteclick è tutto vero niente fregature...
Anonimo ha detto…
non dovete lasciarvi influenzare dai commenti di chi non sa nulla
marione brega ha detto…
Voi la chiamate fregatura, ma credo che si vada più ad abilità, strategia e intuito. Ovvio che non si può pensare di aggiudicarsi un prodotto al primo colpo senza sapere niente di come funziona.

C'è poi anche da dire che astelick.com è uno dei pochi siti trasparenti verso la clientela e che indica con precisione chi sono i fornitori del servizio...
Fulvio ha detto…
sono un cliente di asteclick.com (non ho giocato con i 200 punti che regalano ma ho speso 100€ veri per provare il sistema). Ero dubbioso è ho scritto direttamente a loro le mie perplessita... non mi hanno risposto.
Vi chiedo, se sono così trasparenti come qualcuno dice, perchè non ci sono comenti dei clienti? perchè non è presente un forum? Di fatto la trasparenza si basa su una serie di nickname con un punteggio a stelline (che si può creare con un DB in pochi minuti).
Visto che ho tempo da perdere, ho fatto due ricerche incrociate, come quelle del fisco. Due le evidenze:
- I clienti che hanno la foto, sono raffigurati con gli oggetti che hanno acquistato... "che bel specchietto per le allodole" della serie, ecco vedete... non sono fregature, la merce arriva veramente.
- Ho preso una 30na di clienti di quelli che hanno vinto qulacosa, ho fatto una ricerca per nickname su un motore sconosciuto (google) e guara caso esistono tutti... bene quindi il sito è affidabile, non sono nickname falsi... poi però cerco si skype, esistono tutti ma proprio tutti e sono registrati proprio con quel nickname, sembra che tutto torni, c'è solo un problema: Sono tutti registrati allo stesso modo, la ricerca di skype mostra solo il nickname=nome skype non esite un nome utente, non esiste età non esiste country... nulla. Cavolo su 30 ho beccato una super coincidenza che però puzza e non poco.
Quindi per questo dico: io sono un utente ma per me è una truffa bella e buona... o perlomeno non è tutto così trasparente.
Anonimo ha detto…
Bah, il fatto che sto matteo vinca spesso, può anche puzzare, vero...però poi penso anche che, visto che c'è dietro un'azienda, se proprio deve "fregare", sicuramente non è così stupida da usare sempre lo stesso nickname, sapendo che la cosa potrebbe destare sospetti...molto più probabile pensare che si tratti di uno che spende molto, perchè poi si porta a casa il prodotto ed ha quindi un "ritorno dell'investimento"
Anonimo ha detto…
ho dato un'occhiata al sito. tra l'altro sembra ci sia una versione nuova ma non conoscendo la vecchia mi fido della home page. praticamente adesso i crediti comprati te li restituiscono come buono per comprare dei prodotti su un sito di e-commerce, anche questo nuovo. mi pare divertente.
vittorio ha detto…
Mah, io lo vedo come un metodo di acquisto piuttosto conveniente. Poi è chiaro che anche il proprietario del sito deve avere il suo ritorno.

In ogni caso, tra i siti di aste al ribasso AsteClick è il più affidabile, se non altro perché la società che lo gestisce ha un sito internet curato e non ha solo nelle aste il suo business principale.
Anonimo ha detto…
svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
motumboe ha detto…
Anche i commenti al post originale sono interessanti.
Se vi sforzate di capire i passaggi matematici, tutto apparirà più chiaro.
Anonimo ha detto…
Tra i vari vincitori, ho notato un tizio che ha vinto nello stesso giorno tre aste, e ha pubblicato le sue foto col suo bell'oggetto in mano.. fin qui "nulla di strano"(diciamo così..) ma lo stesso utente ha vinto, qualche mese prima, un'altro oggetto e, anche in questo caso, ecco la sua foto sempre con l'oggetto in bella mostra.. dov'è lo strano? Beh, a mesi di distanza indossava la stessa maglia, nella stessa stanza, con lo stesso cordino reggiocchiali.. Secondo me? è uno del giro a cui hanno fatto diverse foto con diversi oggetti tutti in una volta, da pubblicare poi in seguito.. GESTORI DI QUESTI SITI: almeno fatele da furbi!!! Certo che se fosse tutto regolare avrebbero già un bel guadagno e in modo legale, ma no, bisogna per forza truffare per guadagnare di più e di più e di più!!!!